Situato a Km 1,5 dall'abbazia di Vallombrosa, Saltino è il centro polarizzatore per i villeggianti che scelgono di passare un periodo di soggiorno estivo sulle
pendici del Pratomagno. Anticamente, era un luogo selvaggio e spazzato dai venti; esisteva solo una cappellina, fatta costruire dai monaci vallombrosani
nei pressi di quello che oggi si chiama il Masso del Saltino, che serviva da rifugio a pastori e viandanti sorpresi dal maltempo. La tradizione popolare
racconta che un sarto da lì si gettò nel precipizio sottostante: da quel suicidio sarebbe venuto al masso il nome di Sartino che verrà cambiato poi in
Saltino. Parrebbe più probabile però, che tale denominazione possa derivare dalla parola saltus, che in latino significa anche valico montano. Infatti,
quel posto segnava il passo appenninico ed il confine tra il versante fiorentino e quello aretino............. |